Marco Barison
Archiviata con grande successo la terza edizione del Historic Car Venice, manifestazione organizzata dall’Automobile Club di Venezia nel primo weekend d’estate, che ha portato auto di gran pregio e grandi nomi del motorismo storico nella splendida cornice della città lagunare.
Officina Classica ha schierato in piazza Ferretto due Porsche che hanno lasciato il pubblico con il fiato sospeso oltre a Jaguar, Aston Martin e altri pezzi di pregio esposti in alcune vie della città.
È proprio la Porsche numero 81, una 911S 2200cc del febbraio 1971 del nostro socio Pierluigi, la protagonista di questa mini prova su strada (ma siamo sicuri che nei prossimi mesi la rivedremo tra le nostre auto del mese). Il colore azzurro pastello la rende unica e lo stato di conservazione degli interni e della carrozzeria è impeccabile anche per i puristi più scrupolosi del marchio.
“Dagli qualche giro di chiave a vuoto e ascolta la pompa che lavora” e “ricordati che la prima è verso giu” al terzo giro la metto in moto seguendo le istruzioni che Pierluigi mi ha dato prima di affidarmi le chiavi per accompagnare la sua “principessa” alla sfilata e io penso tra me e me: poche auto al mondo mi fanno battere il cuore come la 911… è sempre stato un mio sogno guidarla. La sfilata percorre le vie principali di Mestre e la 911 si muove regolare come un orologio con il suo 6 cilindri boxer. Pierluigi nel frattempo è salito al fianco di Roberto per la partenza delle prove di regolarità sull’altra Porsche che Officina classica ha portato in Piazza Ferretto a Mestre: la 356b cabriolet di colore giallo crema del 1963 protagonista del nostro servizio sui colli vicentini (leggi articolo).
Sabato, nel tardo pomeriggio, le auto si imbarcano per raggiungere il Lido di Venezia e l’indomani c’è la rievocazione del Circuito degli Assi. Domenica la manifestazione si chiude ed è tempo di premiazioni: la 911 si aggiudica il primo premio come auto di rilevanza agonistica, mentre la 356b cabriolet si piazza terza nel suo schieramento nella gara di regolarità, una grande soddisfazione per OC e per i proprietari delle auto ai quali va la nostra stima perchè é proprio grazie alla passione di queste persone che Officina esiste.